Cosa sapere sul sesso anale
Il rapporto anale non è più un argomento che viene trattato con discrezione, né è più causa di imbarazzo nella vita sessuale quotidiana delle coppie.
Anzi, è una pratica che scaturisce curiosità in molte persone: e, al tempo stesso, è ancora anche fonte di dubbi, disinformazione e timore.
E’ quindi importantissimo prepararsi correttamente per un’esperienza sicura e piacevole per entrambi i partner.
In questo articolo spiegheremo i passi da seguire per sperimentare al meglio il sesso anale, includendo posizioni consigliate per renderla un’esperienza di puro piacere indimenticabile.
Da chi viene praticato il sesso anale?
Al giorno d’oggi, l’argomento della penetrazione anale non è che una nuova idea da aggiungere al repertorio delle attività in camera da letto; anzi, per alcune persone potrebbe essere anche uno standard.
Sebbene il pensiero comune possa far pensare che sia un tipo di rapporto usato per lo più dalle coppie omosessuali, studi recenti hanno confermato che la percentuale di persone eterosessuali disposte a provarlo ( o che già l’hanno sperimentato ) non è mediocre.
E’ da notare la statistica che dimostra una forte preferenza da parte della controparte maschile nei confronti dell’apertura mentale al riguardo: le donne, infatti, pur mostrando interesse e curiosità nella pratica, affermano come il timore del dolore e dei pregiudizi esterni tendono a creare una forte reticenza in risposta all’idea di provarla.
Comunicazione e consenso: il primo passo
Prima ancora di parlare di lubrificanti e tecniche, o di qualsiasi tipo di stimolazione, serve la cosa più importante: parlare con il proprio partner.
1. Esprimere desideri e limiti: E’ importante accertarsi che entrambi siate interessati alla pratica.
2. Non forzare mai nulla: il sesso anale (come ogni altro tipo di rapporto) deve avere alla base il consenso e il rispetto
3. Avete timori? Parlatene.
Il sesso anale consensuale è un atto di fiducia e intimità.
Sesso anale: come prepararsi
Il primo passo da affrontare quando si tratta di questa pratica è decisamente accertarsi di attuare una lubrificazione appropriata.
Infatti, la zona anale (oltre ad essere più sensibile) non è progettata per la penetrazione, quindi la preparazione necessita di tempo e delicatezza: in assenza di quest’ultime, il rapporto può essere doloroso o addirittura pericoloso.
Ricorda l'igiene per un'esperienza sessuale di puro piacere e benessere
Uno degli aspetti che sicuramente crea più ansia è la pulizia del retto. Ma non preoccuparti: siamo qui anche per quello, e ti guideremo in modo tale che ti possa sentire sicuro e pulito!
Come pulire l'ano
1. Vai in bagno almeno un’ora prima del rapporto
2. Lava bene la zona anale esterna con acqua tiepida e sapone neutro
3. Non è strettamente necessario, ma se vuoi puoi usare una peretta anale (o anche una doccetta da bidet) per sciacquare l’interno con acqua tiepida. Non serve farlo ogni volta, ma è un’opzione per le occasioni in cui ci si voglia sentire più tranquilli!
Attenzione: Cerca di evitare saponi dentro l’ano o lavaggi troppo frequenti, per evitare di disturbare il delicato equilibrio dell’intestino. La maggior parte delle volte, basta la normale igiene esterna.
Lubrificante: un elemento fondamentale
La vasta gamma di lubrificanti disponibili sul mercato ti lascia confuso su quale scegliere?
Se può essere di consolazione, questa preoccupazione è effettivamente fondata. Sebbene lo scopo sia sempre lo stesso – vale a dire, di lubrificare –alcuni tipi sono progettati appositamente per il sesso anale.
Come dicevamo prima, infatti, l’ano non ha lubrificazione naturale, quindi serve un lubrificante di buona qualità, compatibile con il preservativo e che sia adatto alla durata del rapporto.
Quindi, quale scegliere?
Lubrificante anale gel a base d'acqua:
I normali lubrificanti a base d’acqua
In questo caso, intendiamo un tipo specifico di lubrificante: un gel acquoso che fa sì che non crei l’effetto indesiderato di seccare la zona, in quanto l’ano tende ad assorbire l’acqua.
Pro
- Compatibile con tutti i preservativi (e questo è molto importante!)
- Facile da lavare via.
- Non danneggia i sex toys.
Contro
- Dato che tende ad asciugarsi più in fretta, deve essere riapplicato più spesso
- Può essere meno “scivoloso” rispetto a quelli in silicone.
Lubrificante a base di silicone:
Il migliore per il sesso anale, ma incompatibile con sex toys.
Pro
- Molto scivoloso e dura a lungo: non si asciuga in fretta!
- Ideale per rapporti lunghi, in quanto non c’è bisogno di riapplicarlo spesso.
- Ottima scelta per utilizzo sotto la doccia o nell’acqua, in quanto tende a non sciogliersi subito.
Contro
- Può danneggiare i sex toys in silicone.
- Può essere difficile lavarlo via con acqua.
Ci sono inoltre i lubrificanti specifici per il sesso anale arricchiti con agenti lenitivi o leggermente anestetici per ridurre il disagio, ma questi sono da usare in moderazionein quanto, qualora ci fosse una lesione, la persona sul momento non se ne accorgerebbe.
Lubrificante da evitare per il sesso anale
Ricordandoci che l’ano non è capace di lubrificarsi in anatomia e che la zona anale sia particolarmente delicata, sconsigliamo assolutamente l’uso di prodotti che potrebbero essere considerati un’alternativa ad un lubrificante intimo apposito.
- Oli naturali, come olio di cocco, vaselina, burro di cacao
Questi possono danneggiare i preservativi in lattice (causando un rischio di rottura!); la presenza di ingredienti non studiati per l’utilizzo anale comporta il pericolo di infezioni e irritazioni.
Tip: è importante controllare che non siano presenti metile, propile o parabeni in quanto possono causare irritazioni nel caso di pelle sensibile.
Dilatazione e rilassamento: preparare il corpo
Il sesso anale non deve iniziare con la penetrazione del pene: anzi, è fondamentale che si dedichi molto tempo a rilassare ed abituare il corpo alla pratica.
Il primo “muscolo” da rilassare è infatti la mente: l’ansia e la paura portano il corpo ad irrigidirsi e i muscoli a tendersi.
Cosa fare per rilassarsi? Ti consigliamo di partire lentamente, senza fretta, e senza aspettative: vedi il rapporto anale come un’esplorazione, non una “prestazione”.
Preliminari lenti
Iniziare con carezze, baci, e stimolazione manuale. La zona anale può essere stimolata con il dito, facendo attenzione alle reazioni del corpo del proprio partner.
Un’altra opzione è il rimming (stimolazione orale), nel caso in cui piaccia ad entrambi.
Per preparare il corpo alla sensazione della penetrazione anale e allenare il muscolo, è anche una buona idea cominciare a sperimentare con dei plug anali, da inserire solo per pochi minuti al giorno.
Sex toys per il sesso anale
L’uso dei sex toys anali può aiutare a esplorare nuove sensazioni o preparare il corpo alla penetrazione.
Butt plug
Ideali per allenare la muscolatura anale. Disponibili in diverse dimensioni, quelli più piccoli sono utilizzati per facilitare la dilatazione.
Dildo anali
Ve ne sono di diversi tipi: dritti, sottili e curvati, o anche dei modelli progettati per stimolare la prostata. Per le persone dotate di una vagina, esistono anche i dildo doppi per la doppia penetrazione.
A differenza dei dildo vaginali, ha caratteristiche pensate per la sicurezza e il comfort anale: ad esempio, hanno una punta affusolata per facilitare l’ingresso. La loro forma anatomica tende ad essere curva e snella, e – cosa più importante – la base o la ventosa sono larghe per evitare che venga risucchiato.
Massaggiatori prostatici
Uno dei sex toy più amati da chi vuole esplorare il piacere anale maschile. Stimola direttamente la prostata (una ghiandola interna spesso definita il “Punto G maschile”), capace di provocare orgasmi estremamente potenti.
Tra le caratteristiche principali troviamo una curvatura specifica per raggiungere anche gli altri punti erogeni (tra cui il punto P e il punto L), la base larga e/o un’impugnatura ergonomica per garantire la sicurezza durante l’utilizzo. Spesso sono inoltre dotati di vibrazioni multiple per aumentare la stimolazione.
Attenzione: usa solo toy con base larga per evitare che vengano risucchiati all’interno.
Le migliori posizioni per il sesso anale
Questo tipo di rapporto richiede attenzione alle posizioni se si desidera che sia piacevole e sicuro. È un dato di fatto che la postura giusta possa fare la differenza tra una penetrazione comoda e una scomoda o dolorosa. E non solo – avere un buon controllo del ritmo, della profondità e del respiro è assolutamente fondamentale quando si è alle prime esperienze.
Elenchiamo quindi le migliori posizioni per iniziare, rilassarti, e godere al massimo.
1. A cucchiaio (spooning)
Perfetta per i principianti, permette un controllo facile della profondità e della velocità.
2. Missionario con gambe alzate
Offre un contatto visivo e facilita la penetrazione con delicatezza.
3. Doggy style
Molto popolare ma più intensa. La consigliamo a chi ha già esperienza con il sesso anale.
4. Cowgirl inversa
Questa posizione permette alla persona che riceve e sta sopra di regolare movimento e profondità a piacimento.
Conclusione
Per concludere il tutto, il sesso anale non è qualcosa da “provare per forza”, ma una possibilità in più da scoprire – con curiosità, rispetto, e l’adeguata preparazione.
Ricorda: non c’è una regola fissa. C’è solo il tuo corpo, il tuo ritmo, le tue preferenze, il tuo piacere.
